In un mercato del lavoro che richiede sempre maggiore flessibilità, i liberi professionisti, i freelance e gli startupper si trovano sempre più spesso ad avere bisogno di un luogo in cui esercitare la propria professione che sia funzionale, economicamente sostenibile e allo stesso tempo piacevole e stimolante. Da queste necessità nasce il coworking.
Già da qualche anno l’ufficio tradizionale sta lasciando spazio a una concezione molto più innovativa dello spazio di lavoro, il Coworking, diffuso da tempo negli Stati Uniti e che si sta velocemente sviluppando anche in Italia e in Europa.
COS’È IL COWORKING?
Il coworking è la condivisione di un ambiente da parte di professionisti che svolgono attività indipendenti in diversi settori.
Ma siamo sicuri che sia tutto qui?
In realtà, il coworking è più di una condivisione informale di spazi e strumenti, più di un abbattimento dei costi di gestione di un ufficio, è uno stile di vita lavorativo basato sulla condivisione di valori.
Dov’è la differenza tra condividere un ufficio e scegliere il coworking?
Semplice, nel “CO”.
Il Coworking è
– co-llaborazione: sei un grafico e hai bisogno di un web designer? Sei un architetto ma hai bisogno di un programmatore? L’ambiente del coworking è frequentato spesso da persone con skills professionali differenti alle quali chiedere un consiglio o una consulenza. Il tuo vicino di scrivania potrebbe rivelarsi un prezioso collaboratore;
– co-ndivisione: molti freelance che lavorano in casa si sentono isolati e soffrono per una mancanza di relazioni interpersonali oppure, al contrario, non riescono a mantenere la concentrazione giusta all’interno dei caotici ritmi familiari. Entrambe le condizioni possono provocare una perdita di ispirazione o di stimoli nei confronti del lavoro che si possono superare frequentando uno spazio di lavoro condiviso in cui ci si assicura uno scambio attivo di idee e progetti con altri professionisti e un migliore bilanciamento work-life;
– co-nnessione: freelance e startupper non possono lavorare senza una connessione wifi che li connetta con clienti e collaboratori. Nello spazio di coworking non mancano mai i servizi “primari” per svolgere bene il proprio lavoro: mobili, stampanti, connessioni internet, sale riunioni, area caffè-relax;
– co-mmunity: è alla base del coworking. I momenti di networking, le pause caffè e gli aperitivi in compagnia rappresentano momenti per rafforzare lo scambio di idee, conoscenze e competenze.
Beh, che aspetti a migliorare la tua vita lavorativa futura?